Quanti modi di fare e rifare i Canederli verdi (Viviana)
La nostra carissima amica no-blogger Viviana ci ha inviato, via e-mail, la sua versione dei Canederli verdi di Antonella, che ha fatto per la nostra iniziativa Quanti modi di fare e rifare
Io ho fatto la versione della zia di mio marito, Augusta, che è di Arco (TN) vicino al lago di Garda. Non sono proprio canederli, in Trentino si chiamano Strangolapreti e andrebbero senza formaggio, ma lei ci mette la ricotta che li rende davvero delicati. Il procedimento è uguale e anche gli ingredienti. La ricetta è un po' modificata...ma devo andare incontro ai gusti delle 2 adolescenti di casa :-)
CANEDERLI VERDI (per me strangolapreti col botèr trentini)
INGREDIENTI per 21 canederli
- 1 kg di spinaci freschi
- 5 cucchiai di farina (io 2, preferisco aggiungere pane grattugiato)
- 2 uova
- 2 panini raffermi (150 g circa)
- 250 g formaggio ( fontina , latteria , Asiago o similari ) io ho usato la ricotta
- grana grattugiato q.b.
- 1 spicchio di aglio non l'ho messo
- sale q.b.
- burro q.b. (botèr in dialetto della Val di Non)
- latte q.b.
Ho fatto cuocere velocemente gli spinaci in un dito di acqua. Li ho strizzati e frullati. Ho tagliato a cubetti il pane e messo a bagno nel latte tiepido per farlo inumidire, ma non si deve disfare. Ho aggiunto la ricotta, la farina, gli spinaci e le uova. Il composto dovrà risultare compatto e sodo .
Con le mani inumidite ho formato delle palle (le ho fatte più ovali) che possono andare dalle dimensioni di una pallina da golf a quella da tennis ..... e ho fatto cuocere in una capiente pentola di acqua salata in ebollizione. Nel frattempo ho fatto imbiondire bene dell'abbondante burro. Quando i canederli sono saliti a galla, erano pronti da scolare. Li ho scolati delicatamente con una schiumarola e impiattati, versando il burro e abbondante grana grattugiato.
Buoniiiiiii!!!
Buoniiiiiii!!!
Il 6 luglio, per "Quanti modi di fare e rifare"
è in programma la
Galantina di pollo aromatizzata al basilico
è in programma la
Galantina di pollo aromatizzata al basilico
Grazie come sempre per la condivisione delle ricette!!
Viviana
Buongiorno Viviana!
RispondiEliminaChe bello anche oggi ci siam ritrovati
e di golosi canederli verdi ci siam abbuffati!
Trovar la verdura tra la pioggia battente
non è stata impresa da niente..
Ma per noi Cuochini è cosa normale
non ci spaventa nemmeno il temporale!
Ed eccoci qui cara Antonella, tutti arrivati
e alla tua tavola ci siam sistemati!
Grazie mille per questa stupenda ricetta
e l'ospitalità che era perfetta!
Ci rivediam il mese prossimo prima di partire per qualche Atollo
a rifar con basilico la galantina di pollo
Baci la Cuochina
bellissimi complimenti
RispondiEliminaHai ragione anch'io preferisco aggingere il pane gratuggiato, comunque versione golosa anche la tua ciao Luisa
RispondiEliminaciao Viviana, bella versione, con la ricotta daranno ottimi, buona giornata
RispondiEliminaanche io con il pane grattugiato ^.^ ottimi!
RispondiEliminaCon la ricottaaaa che buoni complimenti !!!!!
RispondiEliminaCiao ciao :D
Sono meravigliosi anche in formato strangolapreti, complimenti a te per la realizzazione e alla zia per la ricetta! Un abbraccio
RispondiEliminaViviana cara, che bello avere una zia che dispensa ricette.
RispondiEliminaBelli questi strangolapreti-canederli, e poi, con la ricotta!!!
Un abbraccio carissima
Questa della ricotta e` da tener presente .....bellissimi
RispondiEliminafrancesca
Complimenti Viviana, ottimi i tuoi canederli!
RispondiEliminaChissà che buoni con la ricotta!!!
RispondiEliminaCiao e alla prossima
Grazie a tutti!! E a tutti complimenti per le splendide versioni condivise!!!
RispondiEliminabella questa versione delicata!!!! con la ricotta non ci avevo mai pensato...danno un tocco di...tenerezza!!!! grazie per aver partecipato anche da parte di Rino!
RispondiEliminaMa grazie a voi per aver condiviso!!! La prossima volta (ormai credo in autunno) seguirò la vostra ricetta.
RispondiEliminaarrivo per ultima a farti i complimenti per la tua versione. Mi segno l'aggiunta di ricotta, adesso la ricotta di capra è ottima e nonostante la stagione sia ormai calda si possono mangiare i knoedel, non in brodo, magari con una bella insalata di cavolo cappuccio.
RispondiEliminaBuona cucina e a rileggerci presto