Quanti modi di fare e rifare Pane e Panelle (Viviana)

Con molto piacere pubblichiamo in questo spazio dedicato agli amici no-blogger della Cuochina, la versione di Viviana di Pane e Panelle per l'evento mensile di Quanti modi di fare e rifare. Grazie Viviana :)
Per "Quanti modi di fare e rifare...pane e panelle" ecco cosa ho combinato io.
Per la ricetta delle panelle mi sono attenuta a quella di Silvia tenendole solo leggermente più spesse, circa 5/6 mm. Sono state fritte da mia figlia Anna che le vuole belle croccanti e così sono venute belle colorate, ma morbide dentro!
Per i panini mi sono dovuta adeguare alle esigenze sempre di mia figlia che é vegana...anzi vegAnna perché non lo è ancora al 100%, mangia ancora il miele ;-) e ho fatto così (purtroppo però non ho fatto foto, non ci ho proprio pensato):

300 g di farina 0
200 g di farina integrale, mista frumento e farro
200 g di pasta madre solida (non licoli)
280/300 g circa di latte di riso
1 cucchiaino di malto d'orzo liquido
30 g di olio EVO
50 g di semi vari (lino, zucca, sesamo e girasole)
10 g di sale

Per prima cosa ho mescolato nella planetaria 250 g di latte di riso a temperatura ambiente con la pasta madre per scioglierla un po'. Sempre mescolando ho aggiunto il malto e, poco alla volta, le farine mescolate tra loro e tanto latte di riso da ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso.
Quando l'impasto ha iniziato ad incordare ho aggiunto sale e semi vari e, una volta incorporati, ho versato l'olio poco alla volta. Ogni tanto ho fermato la macchina per girare l'impasto affinché inglobasse bene i semi e poi assorbisse bene l'olio.
Quando il mio impasto era bello incordato e liscio l'ho trasferito sul piano di lavoro e lasciato riposare 15 minuti coperto, dopodiché ho fatto una serie di pieghe a 3 per 3 volte ogni mezz'ora, quindi messo a lievitare in un contenitore unto di olio, in frigo per tutta la notte.
La mattina seguente ho tolto il mio impasto dal frigo e lasciato a temperatura ambiente per un paio d'ore, formato delle palline di circa 80 g ciascuna e rimesse a lievitare nel forno spento ma con la luce accesa (di solito in questo periodo non servirebbe perché è già abbastanza caldo, ma quest'anno purtroppo la primavera fa la timida).
Dopo circa tre ore li ho cotti a 180° C per circa 25 minuti e fatti raffreddare sulla gratella.
Sono molto morbidi e saporiti.
Viviana 

Il nostro prossimo incontro sarà il 10 luglio 2016, 
seconda domenica del mese, alle ore 9:00  ci ospiterà Daniela
per preparare Scarpazzoun (ovvero erbazzone)


 

Commenti

  1. Buongiorno carissima Viviana!
    Oggi con Silvia abbiamo fatto una bellissima immersione nell'atmosfera siciliana. E, anche se virtualmente, è stato fantastico preparare e addentare uno dei più conosciuti street food della Sicilia, "Pane e Panelle". Cuochina, Anna e Ornella, ti ringraziano per la tua golosissima versione.

    Ti aspettiamo il prossimo 10 luglio da Daniela per preparare tutte insieme: Scarpazzoun! Alla prossima!!

    Un abbraccio
    Cuochina

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  2. Buono il tuo pane con semi vari e latte di riso, alla prossima!

    RispondiElimina
  3. grazie per aver partecipato!! Un abbraccio SILVIA

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  4. Grazie a voi tutte carissime cuochine nel mondo!!

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Ringrazio chi vorrà palesare la sua visita.
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